Ahora nos volvimos a ilusionar
#23 Kill Bill - Facundo Campazzo giocherà insieme a Luca Vildoza alla Stella Rossa, che ora sogna in grande.
Dopo giorni di trepidante attesa, è arrivata l’ufficialità: Facundo Campazzo giocherà con la Stella Rossa, tornando in Europa dopo la sua esperienza in NBA con Denver e Dallas.
In una versione ridotta di Kill Bill, oggi parliamo del suo trasferimento e di quello che è successo in Europa nell’ultima settimana.
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No puedo parar
Nel corso dell’ultimo mese, se siete appassionati sportivi e in maniera particolare calcistici, potreste aver sentito la frase che titola l’episodio odierno di Kill Bill. Si tratta di un passaggio di un coro che ha spopolato tra la tifoseria argentina, che fa così:
En Argentina nací, tierra de Diego y Lionel
De los pibes de Malvinas que jamás olvidaré
No te lo puedo explicar, porque no vas a entender
Las finales que perdimos, cuántos años las lloré
Pero eso se terminó porque en el Maracaná
La final con los brazucas la volvió a ganar papá
Muchachos, ahora nos volvimos a ilusionar
Quiero ganar la tercera, quiero ser campeón mundial
Y al Diego en el cielo lo podemos ver
Con Don Diego y con la Tota, alentándolo a Lionel
Letteralmente, significa "adesso torniamo ad illuderci", consci che le delusioni sportive siano parte integrante nella storia albiceleste. E invece, con la vittoria al cardiopalma contro la Francia, Leo Messi e compagni ce l’hanno fatta davvero. Hanno vinto la tercera, la terza Coppa del Mondo nella storia dell’Argentina.
Seppur non con lo stesso accento e probabilmente in maniera un po’ più brusca, c’è qualcuno che sta iniziando ad illudersi anche a Belgrado, nella sponda biancorossa. Dopo aver vinto il primo derby di EuroLega contro il Partizan - di cui abbiamo parlato nell’episodio ventidue -, infatti, la Stella Rossa si è fatta il regalo di Natale in anticipo.
Dopo essere stato tagliato dai Dallas Mavericks ed essere stato accostato prima ad un ritorno al Real Madrid e poi all’Olimpia Milano, Facundo Campazzo è sbarcato a Belgrado, dove ha firmato per due stagioni.
Giocherà insieme a Luca Vildoza, suo connazionale, che sicuramente ha passato le ultime ore a festeggiare per la vittoria dei suoi sulla Francia. Un motivo in più per essere felici è la condivisione della cabina di regia con Facu, che torna in Europa a far magie.
Qualche spunto da EuroLega e BCL
Cose successe in EuroLega durante questa settimana:
L’Olimpia Milano ha finalmente trovato la prima vittoria in EuroLega dopo nove sconfitte consecutive, proprio contro una Stella Rossa che arrivava da sei vittorie di fila. Decisivo Brandon Davies, nominato MVP del Round 14.
Il Baskonia infermabile di Joan Peñarroya, nella settimana in trasferta in Turchia, ha battuto prima l’Anadolu Efes con una tripla senza senso di Rokas Giedraitis, e poi la capolista Fenerbahce.
La squadra di Dimitris Itoudis - che ha anche annunciato l’acquisto di Kostas Antetokounmpo -, con questa sconfitta, ha perso il primato solitario in testa alla classifica, facendosi rimontare dal Barcellona e da un Monaco vittorioso contro l’ALBA Berlino con una tripla allo scadere di Elie Okobo.
Nella stessa partita, i tedeschi hanno asfissiato Mike James con una box and one da accademia, ma il diretto protagonista non l’ha presa benissimo:
Sergio Scariolo, che poche ore dopo ha usato la stessa difesa contro il Maccabi Tel Aviv per arginare Lorenzo Brown - con cui ha vinto EuroBasket 2022, il che fa sorridere -, ha risposto così a Paolo Spelorzi in conferenza stampa:
Ognuno ha la propria opinione. Noi abbiamo utilizzato la box-and-one per 3 minuti contro il Maccabi e ci ha dato l’occasione di ribaltare la partita. Eravamo a -7, in quei 3 minuti abbiamo cambiato l’inerzia della gara. Onestamente non l’ho mai usata per 40 minuti. Ma se una squadra con il budget che ha il Monaco vince una partita all’ultimo tiro perché il difensore scivola sul tiro di Elie Okobo e non può contestarlo, vuol dire che l’Alba Berlino ha fatto un lavoro molto buono. Capisco che questa difesa possa essere fastidiosa e soffocante per l’attaccante, quindi comprendo il punto di Mike perché non è divertente giocare per 40 minuti con un avversario che ti pressa tutto il tempo. Ma sono sicuro che coach Sasa Obradovic abbia pensato ad alternative e strategie per rendere questa difesa meno efficace. Questo è il basket, devi adattarti alle strategie che mettono in atto gli avversari. Non puoi mica andare dall’altro allenatore e chiedere: "Puoi smettere di difendere? Mike è stufo".
In Basketball Champions League, invece, due spagnole si sono aggiunte all’Unicaja Malaga nella conta delle qualificate al Round of 16 della competizione: Bilbao e Tenerife. Domani e dopodomani, si scoprirà l’esito di tutti i gironi.
Le partite da non perdere
In EuroLega:
Fenerbahce - Partizan Belgrado, 22/12 alle 18:45
EA7 Emporio Armani Milano - AS Monaco, 23/12 alle 20:30
In Basketball Champions League:
Tofas Bursa - UCAM Murcia, 21/12 alle 18:00
AEK Atene - Pinar Karsiyaka, 21/12 alle 18:30
Rytas Vilnius - Lenovo Tenerife, 21/12 alle 20:00
In EuroCup:
Buducnost VOLI Podgorica - Turk Telekom Ankara, 21/12 alle 19:00
Reyer Venezia - Prometey, 21/12 alle 20:00
Nei campionati nazionali:
🇫🇷 JDA Dijon - JL Bourg-en-Bresse, 23/12 alle 20:30
🇹🇷 Pinar Karsiyaka - Frutti Extra Bursaspor, 24/12 alle 16:00
Dovresti
Come di consueto, eccoci arrivati al mio consiglio della settimana. E dunque, dovresti:
Leggere gli articoli di Fabrizio Gabrielli su Lionel Messi e di Dario Saltari su Emiliano Martinez, pubblicati da l’Ultimo Uomo all’indomani della vittoria della Albiceleste.
Guardare questo video da brividi, a proposito di Argentina:
L’episodio #23 di Kill Bill si conclude qui. Prima di salutarci, qualche ultimo link utile:
Kill Bill si ferma per le feste natalizie, noi ci risentiamo il 9 gennaio. Ciao!