Bonn l'ha fatto ancora
#15 Kill Bill - Una settimana europea in cui la squadra tedesca ha catturato particolarmente l'attenzione.
Negli ultimi anni, la pallacanestro tedesca sta sicuramente crescendo, incontrando il favore di molti tra appassionati e addetti ai lavori. Il merito è di ALBA Berlino e Bayern Monaco, ma anche di squadre più nell’ombra.
Tra queste, c’è sicuramente il Telekom Baskets Bonn, che nella scorsa annata ha vissuto un grandissimo exploit e che in quest’inizio di stagione sta cavalcando l’onda dell’entusiasmo, trascinata dal suo numero 0.
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Comanda TJ
L’anno scorso, una squadra della Renania Settentrionale-Vestfalia aveva stupito tutti in Bundesliga. Dopo non essere mai stata neanche lontanamente vicina ai primi posti del campionato tedesco nelle ultime stagioni, il Telekom Baskets Bonn aveva trovato un incredibile secondo piazzamento in campionato, venendo eliminato solamente in semifinale playoff in Gara-5 per mano del Bayern Monaco.
Il merito? Sicuramente di Tuomas Iisalo, nelle precedenti cinque annate alla guida dei Crailsheim Merlins e artefice di un successo inaspettato. Alla base della pallacanestro giocata dalla sua Bonn, un proiettile come Parker Jackson-Cartwright e tanti elementi messi al posto giusto, pronti ad aiutare nei momenti giusti, Jeremy Morgan e Michael Kessens su tutti.
La combinazione tra Jackson-Cartwright e i fratelli Iisalo - sì, perché il vice di Tuomas era suo fratello Joonas, adesso capo allenatore di Heidelberg ed ennesimo prodotto di una nuova scuola di allenatori finlandesi eccezionali - aveva portato a una stagione straordinaria, e non vuoi lavorare per ripeterti?
Sfuggito PJC per un’opportunità EuroLega all’ASVEL, si è puntato tutto su TJ Shorts II, secondo solo al suo collega di cui sopra nella graduatoria all’MVP della passata stagione. L’ormai ex Crailsheim Merlins, mai stato allenato in precedenza da Iisalo, ha preso in eredità un fardello non da poco, ma sta rispondendo egregiamente.
Nelle prime due gare in Basketball Champions League, prima la sconfitta 84-88 per mano di Reggio Emilia e poi l’83-71 ai danni del favorito Pinar Karsiyaka, per lui medie folli: 27 punti, 5 rimbalzi e 8 assists, con percentuali che fanno sobbalzare (64.5% con 15.5 tiri tentati dentro l’area, 64% con 12 tiri tentati da tre (!) e l’83.3% su 6 tiri liberi a gara), 2 sole palle perse complessive e 34 di valutazione. Qualcosa da dire?
I suoi numeri sono naturalmente destinati a sgonfiarsi, prima o poi. Ma sembra che il poi sia decisamente in là nel tempo per TJ Shorts II, quello che io considero il way-too-early MVP della Basketball Champions League Regular Season.
Qualche spunto da EuroLega ed EuroCup
Nella prima settimana di EuroLega (di cui abbiamo parlato nel quattordicesimo episodio), le italiane si erano affacciate alla competizione europea con la vittoria di Milano contro l’ASVEL e la sconfitta della Virtus Bologna contro l’AS Monaco. Una vittoria in due contro due squadre francesi.
Nel Round 2, invece, il record si è invertito: l’Olimpia Milano ha perso in casa contro l’ALBA Berlino, mentre la Virtus Bologna si è imposta ai danni del Bayern Monaco. Una vittoria in due, ancora una volta, contro due squadre tedesche.
Ero sia al PalaDozza che al Mediolanum Forum, e non sono mancati i momenti palpitanti. Nei bianconeri è arrivata la prima grande prestazione di Iffe Lundberg - osservato speciale di un gruppo di tifosi danesi che ho incrociato rientrando a casa -, mentre per i biancorossi Kevin Pangos ha avuto una partita da alti (le triple tra terzo e quarto quarto, portando all’OT) e bassi (i tanti errori del primo tempo).
Nella gara in cui Maodo Lo è rimasto a riposo, Gabriele Procida ha avuto un’altra buona serata nel suo ritorno su un parquet italiano. Israel Gonzalez ne ha parlato in conferenza stampa.
Nell’ultima giornata di EuroLega abbiamo anche visto la vittoria del Barcellona nel Clasico contro il Real Madrid - rimando all’ultimo episodio di Four Point Play per una bella analisi della partita -, al contrario di quello avvenuto nel calcio. Ma anche una sfida tanto emozionante, finita 95-92 dopo un OT, quanto discussa tra Anadolu Efes e AS Monaco. E un Markus Howard shanelarkiano:
La prima settimana di EuroCup, invece, non ha avuto risvolti positivi per le squadre italiane. In ordine:
Venezia perde 81-80 nella trasferta contro il ratiopharm Ulm;
Brescia perde 80-63 nella trasferta contro lo Joventut Badalona;
Trento perde 76-89 in casa contro il Promitheas.
Se per le prime due si può indicativamente trovare più di un’attenuante (erano in trasferta, le avversarie erano particolarmente toste, Brescia ha affrontato probabilmente la favorita al titolo finale), il tracollo della Dolomiti Energia è abbastanza pesante, ma Matteo Spagnolo non era ancora al top: aspettiamo di vederlo brillare anche in Europa dopo l’ottimo esordio in campionato contro Varese: 18 punti, 6 rimbalzi e 4 assist.
Altre gare da segnalare? La bella vittoria del Bursaspor dei pitbull contro il Cedevita Olimpija, che qualche giorno dopo ha dovuto rimandare la sfida in ABA Liga contro la Stella Rossa per alcuni casi di positività al Covid-19. E il grande trionfo esterno per 75-90 di Parigi contro il Turk Telekom ad Ankara, prima di affrontare i monegaschi sul Court Philippe-Chatrier del Roland Garros.
Qualche spunto dalla Basketball Champions League
Quand’è che Joe Ragland ha iniziato a fare letteralmente ciò che voleva sui parquet italiani con Cantù? Rispondo io: nel 2013. Poi sono arrivate Milano e Avellino, e un giro d’Europa che l’ha portato all’Hapoel Holon venendo ben accolto dall’armata giallo-viola, ma senza troppo rumore esterno.
Beh, sembra che Joe voglia un po’ più di rumore attorno a sé. Nella vittoria thriller per 88-83 ai danni del Filou Oostende, infatti, è diventato il primo giocatore nella storia della Basketball Champions League con più di 30 punti e più di 10 assist in una singola partita. Nelle prime due, sta viaggiando a 13 assist di media. Ho finito le parole.
Dovete assolutamente recuperare Strasburgo-Tofas Bursa, finita all’OT 94-89 e che ha visto i francesi imporsi grazie a un Matt Mitchell in versione faccio tutto io contro un Rob Gray in versione faccio tutto io, ma perdo. Un livello e un’intensità probabilmente impareggiabile in questo avvio di stagione.
Se Galatasaray e BAXI Manresa continuano ad accumulare vittorie da favorite nei rispettivi gironi, c’è chi vince e regala sorprese. Il Benfica, ad esempio, che da rookie dalla competizione è 2/2 ed ha sconfitto il Limoges di Nicolas Lang in trasferta con una bomba di Toney Douglas, e il Falco Szombathely, che grazie ai 29 punti di Zoltan Perl si è imposto 104-94 sull’attrezzatissimo UCAM Murcia, che in settimana ha aggiunto anche Niels Giffey.
Ero a Reggio Emilia per vedere la squadra di Max Menetti contro l’AEK Atene, e ho tre pensieri su questa partita:
Il rinnovato PalaBigi è molto bello, e lo spazio dedicato a Kobe e Gigi Bryant è molto commovente.
Tim Frazier è un numero 10 che metti sulla trequarti campo avversaria e sai che, in un modo o nell’altro, tirerà fuori una giocata immaginifica delle sue. Probabilmente un assist per Alexander Madsen, eroe in uscita dalla panchina.
I tifosi gialloneri che cantano per tutta la durata della partita e a gara finita si cimentano in un coro con qualche frase in italiano? Spaziali:
I buzzer-beater del weekend
Di certo non una rubrica fissa, perché non pronosticabile, ma nella terza giornata di campionato italiano ben due partite sono state decise con dei tiri allo scadere.
Milano-Brindisi con questa bomba di Devon Hall…
…e Varese-Trento con la preghiera di Andrejs Grazulis:
Le partite da non perdersi
In Basketball Champions League
Peristeri - Lenovo Tenerife, 18/10 alle 18:30
Unicaja Malaga - JDA Dijon, 19/10 alle 20:30
In EuroLega
Maccabi Tel Aviv - AS Monaco, 18/10 alle 20:05
Real Madrid - Olympiacos, 19/10 alle 20:45
Partizan - Virtus Bologna, 20/10 alle 20:30
Anadolu Efes - ALBA Berlino, 21/10 alle 19:30
In EuroCup
Bursaspor - Joventut Badalona, 19/10 alle 19:00
Germani Brescia - Prometey, 19/10 alle 20:30
Nei campionati nazionali
🇹🇷 Pinar Karsiyaka - Tofas Bursa, 21/10 alle 18:00
🇪🇸 Barcellona - Lenovo Tenerife, 23/10 alle 12:30
🇹🇷 Bursaspor - Anadolu Efes, 23/10 alle 17:00
🇮🇹 Reyer Venezia - Olimpia Milano, 23/10 alle 18:10
Dovresti
Come di consueto, eccoci arrivati ai consigli della settimana. E dunque, dovresti:
Sostenere l’Ultimo Uomo. Se siete iscritti a questa newsletter, sapete in quante occasioni ho condiviso alcuni pezzi scritti dalla redazione di UU, su calcio, pallacanestro, volley, tennis e via discorrendo. Semplicemente perché è il posto dove si scrive (e si legge, di conseguenza) meglio in Italia dal punto di vista sportivo. E per gli abbonati c’è anche un nuovo podcast croccante:
Guardare il primo episodio della seconda stagione del Breaking Italy Night, in cui Alessandro Masala intervista Immanuel Casto. "La persona con la miglior dialettica che abbia mai incontrato", parafrasando.
Leggere la mia intervista a Joe Ragland, uno dei giocatori più decisivi nel panorama della Basketball Champions League.
L’episodio #15 di Kill Bill si conclude qui. Prima di salutarci, qualche ultimo link utile:
Noi ci risentiamo lunedì prossimo, al termine della prima settimana con il doppio turno di EuroLega. Ciao!