Simone, Simone, Simone...
#4 Kill Bill - Fontecchio sbarca in NBA: è la scelta giusta? E se sì, per quali motivi?
Eccoci con un nuovo episodio di Kill Bill, la newsletter che parla di pallacanestro internazionale fuori dai confini NBA. Oggi, però, ci entriamo un pochino analizzando lo sbarco sul suolo statunitense di Simone Fontecchio. Per farlo, ho chiesto una mano a Mikhail Laurenza.
Inoltre, nell’episodio #4 parliamo anche della FIBA Asia Cup 2022, dei roster con vista su EuroBasket, del calendario europeo delle italiane e dei principali movimenti di mercato della settimana.
Prima di iniziare, vi ricordo che se non volete perdervi i prossimi episodi della newsletter ma non siete ancora iscritti/e, potete farlo cliccando qui:
La mia banda suona il Jazz
Come anticipato nell’ultima puntata e nell’introduzione che precede queste righe, Simone Fontecchio è diventato un giocatore degli Utah Jazz. Per contestualizzare meglio il suo approdo nel campionato più conosciuto al mondo, dopo due stagioni in costante crescita in EuroLega con ALBA Berlino e Baskonia, ho chiesto aiuto al mio amico e collega sul sito di Overtime Mikhail Laurenza. Vi lascio qui i suoi pezzi, dateci un’occhiata. Quindi Mik, partiamo forte: Simone Fontecchio come arriva in NBA?
Simone Fontecchio arriva in NBA dopo due stagioni assolutamente strepitose, inframezzate da un'estate 2021 con la Nazionale a livelli da superstar, tanto da far girare la testa di molti giornalisti americani. Tim Reynolds dell'Associated Press, ad esempio, si era chiesti perché l'abruzzese non fosse ancora atterrato in NBA: appuntamento rimandato di un anno grazie all'offerta sostanziosa dei Jazz con cui ha firmato un biennale.
Non è sicuramente il primo europeo a fare questo salto non proprio alle prime armi…
Ci sono varie incognite che i giocatori non americani, protagonisti in Europa, si portano dietro prima di sbarcare dall'altra parte dell'Atlantico. Nel caso di Fontecchio queste ultime riguardano l'età - a 26 anni compiuti solo Drazen Petrovic, Manu Ginobili e in parte Arvydas Sabonis si sono affermati ad alto livello - e il fatto di non essere uno specialista: basti pensare a Max Kleber, infinitamente inferiore a livello di talento, ma con un ruolo ben preciso nei sistemi dei Dallas Mavericks.
Perché pensi che abbiano puntato su di lui?
Ciò che ha convinto la dirigenza di Utah però risiede in caratteristiche fisiche innate, unite a pregi evidenti che l'ala ha messo in mostra con continuità fra Berlino e Vitoria e che nel basket odierno potrebbero permettergli (perché no?) di diventare una pedina importante anche per una contender in futuro. I Jazz saranno probabilmente una squadra da lottery, un'arma a doppio taglio perché chi giocherà lo farà senza avere obiettivi, ma di contro avrà la possibilità di ottenere minuti importanti nel corso della stagione: un coach giovane come Hardy, al primo anno su una panchina NBA, non avrà gerarchie prestabilite prima dell'inizio della regular season.
Analizziamo i suoi punti di forza:
La lunghezza degli arti e l'atletismo - Una della prime cose di cui si interessano i coaching staff americani è la cosiddetta wingspan, ovvero l'apertura alare: Fontecchio ha braccia lunghissime che, unite ai 203 centimetri e ad un atletismo fuori scala anche per l'Eurolega, gli permettono di tirare con facilità sopra la testa dell'avversario da qualsiasi posizione del campo. Ma non è finita qui, perché la grande mobilità laterale gli consentirà di difendere sulle combo guard o le ali piccole americane sicuramente con un po' più di fatica rispetto a prima, ma l'ex Olimpia arriva negli States con la fama, fra le altre cose, di buon difensore.
Shot creation - Le qualità fisiche non sono sufficienti per attirare l’attenzione a un così alto livello, e forse ciò che ha lasciato più a bocca aperta gli addetti ai lavori è la capacità di crearsi un tiro in isolamento sia in post basso che soprattutto dal midrange, creando quasi sempre una grande separazione dal proprio difensore: specialmente tra Pre-Olimpico e Baskonia abbiamo assistito ad un giocatore letale a giochi rotti, dote che lo aiuterà ad allungare il più possibile la sua esperienza in NBA, magari trasformandosi in un leader del secondo quintetto di sicuro affidamento in una squadra da playoff. La sua leadership, più tecnica che vocale, è sbocciata a Reggio Emilia: da lì in poi, Fontecchio ha scalato ogni campionato e ogni difficoltà, fino ad arrivare al massimo possibile.
Spot up shooter - Simone Fontecchio non è solo un giocatore efficace palla in mano. Nelle ultime tre stagioni, infatti, fra campionato ed Europa ha tirato con oltre il 40% da tre punti, dimostrando, oltre a tutto il resto, di non poter essere battezzabile: conscio di questa qualità, nel tempo ha imparato ad attaccare puntualmente e con efficacia i close-out, concludendo spesso e volentieri l'azione con una schiacciata. Mandarlo in lunetta? Brutto affare, dato che nell'ultima stagione ha convertito i liberi con quasi l'86%.
Concludendo, come sarà l’approccio dell’abruzzese con l’NBA?
Riassumendo, i pro che hanno definitivamente i Jazz superano di gran lunga tutti i punti di domanda che aleggiano su un giocatore alle prese con una nuova cultura, un nuovo basket e nuovi spazi: la crescita esponenziale e senza un apparente limite è ciò che più di tutto aiuterà Fontecchio ad affermarsi in una Lega che non fa sconti.
Dall’Asia all’Europa
Si è conclusa l’edizione 2022 della FIBA Asia Cup, che ha visto l’Australia trionfare per la seconda volta consecutiva, con Libano d’argento e la Nuova Zelanda che ottiene un bronzo senza precedenti in questo torneo.
Il primo quintetto della competizione è stato composto da:
🇦🇺 Mitch McCarron: 8.2 punti, 4 rimbalzi e 5.6 assist a partita
🇱🇧 Wael Arakji (nominato MVP): 26 punti, 3.2 rimbalzi e 4 assist a partita
🇳🇿 Tohi Smith-Milner: 9.6 punti e 5.7 rimbalzi a partita
🇦🇺 Thon Maker: 17.8 punti e 9 rimbalzi a partita
🇨🇳 Zhou Qi: 15 punti e 12.7 rimbalzi a partita
Vi lascio qui le azioni salienti della finale contro il Libano (mia squadra preferita della competizione): una partita in bilico fino all’ultimo.
Anche se non ci sono state azioni sul campo, qualcosa si è mosso anche in Europa: in questi giorni sono state annunciati, infatti, i roster preliminari da cui verranno estrapolate le convocazioni definitive in vista di EuroBasket di Bosnia, Germania, Slovenia, Turchia e Bulgaria. In questo thread, che sto costantemente aggiornando su Twitter, potete trovare tutte le liste preliminari in vista di EuroBasket 2022:
Dove si va?
La prossima stagione di pallacanestro europea vedrà protagoniste tante delle nostre compagini italiane: Olimpia Milano e Virtus Bologna in EuroLega, Reyer Venezia, Brescia e Trento in EuroCup (di queste due competizioni, oltre che del campionato italiano, potrete godere su Eleven Sports, che ne ha acquisito i diritti), Dinamo Sassari e Reggio Emilia in Basketball Champions League e Brindisi in FIBA Europe Cup. Dopo l’uscita dei calendari, dunque, diamo un’occhiata.
In EuroLega
Guardiamo nel dettaglio, partita per partita, le gare casalinghe e le trasferte delle nostre due italiane nella massima competizione europea. Questo il calendario completo dell’Olimpia Milano:
06/10 ✈️ ASVEL
14/10 🏠 ALBA Berlino
18/10 ✈️ Partizan
20/10 ✈️ Bayern Monaco
28/10 ✈️ Barcellona
03/11 🏠 Real Madrid
11/11 🏠 Virtus Bologna
18/11 ✈️ Zalgiris Kaunas
22/11 🏠 Efes
24/11 🏠 Fenerbahce
01/12 ✈️ Baskonia
08/12 ✈️ Panathinaikos
13/12 🏠 Maccabi Tel Aviv
15/12 ✈️ Stella Rossa
23/12 🏠 AS Monaco
29/12 🏠 Valencia
06/01 ✈️ Olympiacos
10/01 ✈️ ALBA Berlino
13/01 🏠 Zalgiris Kaunas
20/01 🏠 ASVEL
27/01 ✈️ AS Monaco
31/01 🏠 Baskonia
02/02 🏠 Stella Rossa
09/02 ✈️ Fenerbahce
23/02 🏠 Panathinaikos
03/03 🏠 Olympiacos
07/03 ✈️ Valencia
09/03 🏠 Partizan
16/03 ✈️ Real Madrid
24/03 🏠 Bayern Monaco
28/03 ✈️ Efes
30/03 ✈️ Maccabi Tel Aviv
07/04 🏠 Barcellona
13/04 ✈️ Virtus Bologna
E questo quello della Virtus Bologna:
07/10 🏠 AS Monaco
13/10 🏠 Bayern Monaco
18/10 ✈️ Zalgiris Kaunas
20/10 ✈️ Partizan
27/10 ✈️ Real Madrid
04/11 🏠 ASVEL
11/11 ✈️ Olimpia Milano
17/11 🏠 Valencia
23/11 ✈️ Panathinaikos
25/11 🏠 Efes
02/12 ✈️ Stella Rossa
09/12 ✈️ Olympiacos
14/12 🏠 ALBA Berlino
16/12 🏠 Maccabi Tel Aviv
22/12 ✈️ Baskonia
30/12 🏠 Fenerbahce
5/01 ✈️ Barcellona
10/01 🏠 Zalgiris Kaunas
12/01 🏠 Olympiacos
19/01 🏠 Panathinaikos
27/01 ✈️ Bayern
31/01 🏠 Stella Rossa
03/02 ✈️ ASVEL
09/02 🏠 Barcellona
24/02 🏠 Baskonia
03/03 ✈️ Fenerbahce
07/03 🏠 Partizan
10/03 ✈️ ALBA Berlino
16/03 ✈️ AS Monaco
24/03 🏠 Real Madrid
28/03 ✈️ Maccabi Tel Aviv
30/03 ✈️ Efes
06/04 ✈️ Valencia
13/04 🏠 Olimpia Milano
In EuroCup
Brescia, Venezia e Trento in EuroCup. Cliccando sul nome delle squadre, trovate i calendari di Reyer e Aquila; quello di Brescia, invece, ve lo lascio qui:
In Basketball Champions League
In BCL, invece, questo il calendario di Reggio Emilia:
05/10 ✈️ Bonn 🇩🇪
12/10 🏠 AEK 🇬🇷
25/10 ✈️ Pinar Karsiyaka 🇹🇷
22/11 🏠 Pinar Karsiyaka 🇹🇷
07/12 ✈️ AEK 🇬🇷
21/12 🏠 Bonn 🇩🇪
E questo della Dinamo Sassari:
05/10 🏠 QF4
19/10 ✈️ PAOK 🇬🇷
01/11 ✈️ Dijon 🇫🇷
29/11 🏠 PAOK 🇬🇷
13/12 🏠 Dijon 🇫🇷
20/12 ✈️ QF4
In FIBA Europe Cup
Per Brindisi, meglio aspettare la fine dei preliminari in vista della composizione definitiva del Girone F, che ad oggi vede solo i pugliesi e gli olandesi del Donar Groningen.
I movimenti della settimana
Diamo un’occhiata a quelli che sono stati gli annunci ufficiali più significativi sul mercato dall’uscita dell’ultima puntata di Kill Bill.
In Italia
Bomba di Brindisi, che annuncia l'arrivo di Jason Burnell. L'ala americana, reduce da due stagioni a Sassari, ha giocato un'ottima serie playoff contro Brescia. Energia e atletismo per Frank Vitucci, innesto di valore per la Serie A e la FIBA Europe Cup. Arriva, inoltre, anche Andrea Mezzanotte in prestito da Trento.
Chinanu Onuaku, MVP della Winner League 2021/2022 con il Bnei Herzliya (15.7 punti e 9.3 rimbalzi di media), conclusa con la sconfitta in finale per mano dell'Hapoel Holon, sbarca in Italia e firma con la Dinamo Sassari. Famoso per i suoi tiri liberi, alla Rick Barry.
Ottima aggiunta di Napoli, che ingaggia Elijah Stewart. L'americano classe 1995, reduce dalla Summer League con i New Orleans Pelicans, viene da una grandissima stagione con Cluj in BCL, a 15.3 punti di media a partita.
Nuovo arrivo in casa Pesaro: la combo guard classe 1994 Muhammad-Ali Abdur-Rahkman, in arrivo dal Legia Varsavia dopo un'esperienza biennale in G-League ed essere uscito da Michigan. Nella scorsa stagione, per lui 11.7 punti, 3 rimbalzi e 3.3 assist in Polonia.
In Friuli arriva Frank Bartley IV, nuova guardia tiratrice della Trieste di Marco Legovich. Dotato di una possente struttura fisica, il classe 1994 proviene da una stagione con 16.9 punti, 4.8 rimbalzi e 3.4 assist a partita con l’Ironi Ness Ziona in Winner League.
Ufficializzato il centro titolare della Treviso 2022/2023. Si tratta di Derek Cooke, già visto dalle nostre parti con Trieste. Viene da un’annata tra il Bamberg e l’Hapoel Gilboa Galil (dove ha firmato l’ex Brindisi Josh Perkins).
Varese annuncia il suo centro: si tratta di Tariq Owens, reduce da alcune stagioni in G-League tra Northern Arizona Suns e Long Island Nets, intervallate da qualche apparizione in NBA con i Phoenix Suns. Inoltre, arriva anche Markel Brown, classe 1992 con esperienza NBA ai Brooklyn Nets e agli Houston Rockets. Ha trascorso l'ultima annata ad Anversa, con medie da 13.2 punti, 3.6 rimbalzi e 3 assist a partita. Arriva anche il nuovo playmaker: si tratta di Colbey Ross, americano classe 1998 uscito da Pepperdine, che arriva da una stagione vincente in Repubblica Ceca con il Nymburk. In BCL, per lui medie da 9.2 punti e 6 assist a partita.
Iffe Lundberg è ufficialmente un nuovo giocatore della Virtus Bologna. Reduce dall'esperienza in EuroLega con il CSKA Mosca e dall'NBA con i Phoenix Suns, il danese sbarca in Italia. Prima della guerra, viaggiava a 9.1 punti, 2.4 rimbalzi e 2 assist di media. Piccola nota personale: Iffe è uno dei miei giocatori preferiti. Da settembre mi sposterò a Bologna, quindi avrò la possibilità di vederlo diverse volte dal vivo. Ho già pronti i soldi per la canotta. Livello di godimento: elevato.
Venezia conclude un mercato straordinario. Dopo una vita a Sassari e un anno sfortunato all'UNICS Kazan, in cui stava mostrando ottime cose in EuroLega, Marco Spissu torna in Italia per dare l'assalto all'EuroCup. Ma non solo, perché è stato annunciato anche Allerik Freeman. L'americano classe 1994, scorer micidiale, arriva da un anno tra Bursaspor (con cifre folli) e CSKA Mosca. In EuroCup potrebbe giocarsi il titolo di miglior realizzatore della competizione.
In Spagna
Sergio Rodriguez, dopo tre fantastiche stagioni all’Olimpia Milano, ritorna dove dal 2010 al 2016 era diventato uno dei playmaker migliori d’Europa: ufficiale il suo accordo annuale con il Real Madrid. Un’aggiunta esperta e ancora validissima a una squadra già potenzialmente da Final Four di EuroLega. Ma i Blancos calano un altro asso, aggiungendo Mario Hezonja fino al 2024. Prima della guerra, aveva una media di 14.2 punti e 6.1 rimbalzi in EuroLega con l’UNICS Kazan. È stato l’MVP dell’ultima - travagliata - stagione di VTB League. Super Mario è tornato in Spagna.
Dopo Will Thomas, un altro lungo dalla grandissima esperienza per l'Unicaja Malaga. Dopo aver rescisso con l'UCAM Murcia, Augusto Lima torna nella squadra che l'aveva portato in Europa. Nell'ultima stagione, per lui 8.4 punti, 6.9 rimbalzi e 2.6 assist di media. Non solo: è il momento del ritorno in Andalusia anche per Melvin Ejim, MVP della Finale Scudetto 2017 con Venezia e già visto da queste parti nel 2019/2020.
Giordano Bortolani passa in prestito dall’Olimpia Milano a Manresa, con cui giocherà la Basketball Champions League. Miglior Giovane dell’Anno nella competizione 2021/2022, ha avuto cifre mostruose da 14.7 punti a partita con le seguenti percentuali: 55.9% da due, 56.9% da tre e 93.5% ai liberi. Se volete sapere la mia su questo trasferimento (spoiler: è moooolto interessante), ne ho parlato a La Barra del Nou Congost. Per i catalani di Pedro Martinez giocherà anche Jerrick Harding, che ha firmato un biennale e proviene da una BCL con Nymburk da 20.8 punti e 4.7 rimbalzi a partita.
Già finita la breve ma (non) intensa esperienza di Jonah Radebaugh a Tenerife. Con l’inserimento della clausola d’uscita da 75.000 euro in caso di chiamata da un club di EuroLega, l’ex Ludwigsburg si è liberato accasandosi a Valencia, con cui ha firmato un biennale. Si affaccerà sul Mar Mediterraneo anche Kyle Alexander, lungo americano che ha giocato in Spagna negli ultimi due anni con Fuenlabrada: nel 2021/2022, per lui 9.8 punti e 5 rimbalzi di media a partita.
Ottima mossa dello Joventut Badalona, che si assicura William Howard, ala ex ASVEL e con esperienza in EuroLega con ottime percentuali al tiro. Si diceva che si sarebbe unito alla Virtus Bologna, ma ha scelto la squadra catalana. Inoltre, arriva un altro innesto che potrebbe rivelarsi una delle mosse migliori di tutto il Vecchio Continente: Kyle Guy, ex Miami Heat e Sacramento Kings, firma con i catalani. Potrebbe diventare un colpo alla Jaycee Carroll, vista l’affidabilità dell’incredibile tiratore americano.
Il nuovo Girona di Aito Garcia Reneses piazza un colpo importante anche per quanto riguarda il futuro: ingaggiato Roko Prkacin, classe 2002 che arriva da una stagione al Cibona Zagabria con 11.8 punti e 6.7 rimbalzi di media. Annunciato anche Kameron Taylor, che ha giocato l’ultimo anno tra Strasburgo e Maccabi Tel Aviv, tra Basketball Champions League ed EuroLega.
Gran Canaria si rinforza con Damien Inglis, visto a Bilbao nella passata stagione. Il lungo francese, che ha vestito la maglia di Capo d’Orlando nel 2017/2018, ha mantenuto un rendimento da 11.5 punti e 5.7 rimbalzi di media a gara.
In Francia
Il Monaco continua a muoversi benissimo sul mercato. Annunciati i rinnovi con Donta Hall, Alpha Diallo e Yakuba Ouattara, oltre agli arrivi di Jaron Blossomgame (accordo 1+1), dell’ex Anadolu Efes Adrien Moerman, del giovanissimo talento ex ASVEL Matthew Strazel, dell’oggetto del desiderio di mezza Europa Yoan Makoundou e di John Brown III, che ha parlato così di Brescia, sua ultima squadra:
Una bellissima città. Sono stato accolto a braccia aperte, come se non fossi mai stato un loro avversario prima. Mi sentivo come se avessi giocato lì per tutta la vita, a casa.
Una mossa sottovalutata da parte di Limoges, che aggiunge Javontae Hawkins, che proviene da una stagione stellare a Bonn accanto a Parker Jackson-Cartwright. Un giocatore versatile, che in Bundesliga ha avuto una media di 15.4 punti e 3.5 rimbalzi a partita. Sarà allenato da Massimo Cancellieri.
Will Weaver, ex assistente allenatore di Philadelphia 76ers, Houston Rockets e Brooklyn Nets, diventa il nuovo Head Coach del Paris Basketball. Sarà la sua prima esperienza nella pallacanestro europea.
In Turchia
Achille Polonara lascia ufficialmente il Fenerbahce, dove aveva firmato la scorsa estate dopo l'esplosione al Baskonia, ma rimane in Turchia. L’ex Dinamo Sassari, infatti, si unisce ai campioni d'Europa con un contratto 1+1. Ottimo trasferimento per l'Anadolu Efes, che si assicura un giocatore esperto dell'EuroLega (7.8 punti e 4.7 rimbalzi nel 21/22), che vanta un grande arsenale offensivo. La notizia migliore della settimana per Ergin Ataman, però, è un’altra: almeno fino alla fine della prossima stagione, Vasilije Micic allontana le sirene NBA e rimane in EuroLega.
Arriva il tanto annunciato rinnovo di Dee Bost con il Galatasaray: ha firmato un 1+1. La guardia con cittadinanza bulgara, che nella scorsa BCL ha mantenuto medie da 13.7 punti, 4 rimbalzi e 5.3 assist, formerà un duo micidiale con Dylan Ennis.
Nigel Hayes-Davis sbarca ufficialmente al Fenerbahce dopo le esperienze con Zalgiris Kaunas e Barcellona. Ha firmato un contratto di un anno, ha già giocato in Turchia con il Galatasaray nella sua prima stagione europea. Un’ala piccola completa e versatile per Dimitris Itoudis.
Un altro protagonista dell'ultima stagione del nostro campionato sbarca al Turk Telekom Ankara: dopo l'ex Milano Jerian Grant, è il turno di Tyrique Jones. Fantastica aggiunta dei turchi, che si assicurano un centro da 13.1 punti e 9.7 rimbalzi a partita con Pesaro.
Nel resto del mondo
Grandissima aggiunta da parte dello Zalgiris Kaunas, che annuncia ufficialmente Ignas Brazdeikis con un accordo 1+1. Il 23enne ha fatto il suo debutto con la Nazionale lituana con una media di 14.5 punti e 3.5 rimbalzi a partita nell’ultima finestra di qualificazione per la Coppa del Mondo 2023. Proviene da una stagione NBA e G-League tra Orlando e Lakeland Magic.
Una mossa che mi piace tantissimo dalla Germania: Yago Santos, 23enne playmaker che ha vinto tutto con il Flamengo, arriva in Europa per firmare un contratto di due anni con Ulm. Ha mantenuto una media di 13.7 punti, 3.3 reb e 5.3 ast nell'ultima BCL Americas. Servirà più di un assist a Sagaba Konate, centro visto a Trieste nell’ultima annata, che ha firmato un biennale con i tedeschi.
Tyler Dorsey lascia ufficialmente l’Olympiacos: torna in NBA, con i Dallas Mavericks di Luka Doncic. L'ex centro di Olimpia Milano e Napoli Arturas Gudaitis, invece, torna in EuroLega e firma per il Panathinaikos, dove raggiunge il compagno di Nazionale Marius Grigonis. Ottimo mercato dei greci finora, curioso di vedere il duo Papagiannis-Gudaitis sotto canestro.
Mathias Lessort rinnova con il Partizan Belgrado, che ha annunciato ufficialmente l’arrivo di Ioannis Papapetrou. In Serbia arriva anche Filip Petrusev: un’ottima aggiunta, con il ragazzo che vuole rifarsi dopo un’anemica stagione all’Anadolu Efes e la Stella Rossa che ha bisogno di un lungo affidabile. La cosiddetta win-win situation. Inoltre, i serbi aggiungono un altro lungo dall’ottimo impatto: si tratta di Ben Bentil, reduce da un grande ingresso a stagione in corso con Milano.
Un’altra grandissima firma con i London Lions, che disputeranno per la prima volta l’EuroCup nel 2022/2023: Vojtech Hruban, miglior marcatore nella storia della BCL con Nymburk, sbarca in Gran Bretagna.
Dopo aver iniziato la stagione al Panathinaikos e averla conclusa al Cedevita Olimpija Lubiana, Yogi Ferrell rinnova con gli sloveni. L’americano classe 1993 arriva da una fantastica EuroCup da 15.3 punti, 2.6 rimbalzi e 4.7 assist di media, con ottime percentuali al tiro.
L'ex giocatore degli Orlando Magic Devyn Marble, visto in Italia con Trento e Virtus Bologna, ha firmato con il Legia Varsavia. Ha trascorso la scorsa stagione tra Dabrowa Gornicza (18.7 punti, 4.6 rimbalzi e 3.8 assist) e Zielona Gora, essendo uno dei migliori in Polonia.
Trasferimento random della settimana: Darius Johnson-Odom, ex Cantù, Reggio Emilia, Sassari e Cremona, firma in Romania con il Rapid Bucarest.
Ricordate il mio cuore (💔) dopo il passaggio di Fontecchio in NBA? Ecco, è nelle stesse condizioni da quando ho scoperto del ritorno di Justin Simon in Australia, ai Sydney Kings. Un giocatore da EuroLega, che ha disputato delle Final Four di BCL straordinarie.
Dovresti
Eccoci arrivati al consueto spazio sui miei consigli personali. E, quindi, dovresti:
Leggere “The Culture. Uomini e imprese della storia dei Miami Heat”, l’ultimo libro di Davide Piasentini che parla della storia della franchigia della Florida. L’ennesimo grande lavoro di un giornalista appassionato al 1000% di pallacanestro americana.
Ascoltare FRATTALI, il podcast di Niccolò Scarpelli “che si ripete nella sua forma allo stesso modo trattando ogni volta argomenti diversi”. Una serie di interviste con ospiti di vario genere da non perdersi. Confessione: il profilo Twitter di Niccolò penso sia uno tra i più divertenti che abbia mai visto.
Seguire Augustas Šuliauskas, giornalista di Basket News e creatore di video interessantissimi dal punto di vista tattico-analitico sui giocatori più interessanti d’Europa. Must follow.
L’episodio #4 di Kill Bill si conclude qui. Prima di darvi l’appuntamento a settimana prossima, qualche ultimo link utile:
Noi ci risentiamo lunedì prossimo, probabilmente per analizzare gli ultimi movimenti di mercato, oltre a nuove liste preliminari annunciate in vista degli Europei. Ciao!