Kalimera, Kostas
#44 Kill Bill - La mossa del decennio ha visto Sloukas firmare al Panathinaikos.
A 13 anni di distanza dal passaggio ai rivali di Vassilis Spanoulis, il percorso inverso è stato fatto da Kostas Sloukas, che tradisce l’Olympiacos per firmare al Pana.
Parliamo di questo, delle partenze in direzione NBA delle stelle europee e dei sorteggi in EuroCup e Basketball Champions League nel quarantaquattresimo episodio di Kill Bill.
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13 anni dopo
Se non vedete l’ora che inizi la prossima EuroLega, salite a bordo perché il carro si sta riempiendo. In particolare, nonostante non si conosca ancora il calendario della prossima stagione, il derby di Atene tornerà ad essere la sfida più attesa dell’anno, visti i botti che si stanno vedendo sulle sponde biancorosse e biancoverdi.
Dopo aver salutato per la terza volta l’Olympiacos con un accordo in tasca per tornare al Fenerbahce, Kostas Sloukas ha fatto turn heel, prendendo in prestito un termine del mondo del wrestling: sostanzialmente, ha deciso di diventare il nemico pubblico numero uno per tutto il Pireo firmando un contratto da quasi 9 milioni di euro in tre anni con il Panathinaikos, convertendosi in uno dei giocatori greci più pagati della storia.
Sento di non essere stato in grado di ispirare lo stesso rispetto da parte di tutti. Tuttavia, una nota acida alla fine non oscura tre anni meravigliosi. Me ne vado con un senso di soddisfazione e la coscienza pulita, sapendo che ho fatto del mio meglio e di più per onorare la maglia. Ho combattuto a fianco dei miei compagni di squadra, dei tifosi e del club, che si sono fidati di me in un momento difficile per l’Olympiacos. Spero di aver restituito tutto quello che potevo.
Diceva così, in un post Instagram, salutando la sua gente. Adesso - non è difficile immaginarlo -, la coscienza potrebbe essere un pochino più sporca. Al momento della scrittura di quest’episodio, i commenti (non belli, ve lo posso assicurare) a quella dichiarazione sul social media sono 11.503. Ouch.
Si tratta dell’ennesimo arrivo in casa Panathinaikos, dopo gli annunci ufficiali di Luca Vildoza, Mathias Lessort, Kostas Antetokounmpo, Dimitris Moraitis e Dinos Mitoglou. Sì, quel Dinos Mitoglou: squalificato per doping, il TAS ha concesso uno sconto di pena al greco, con la condanna che scende da 32 a 16 mesi. Essendo iniziata all’epoca dell’Olimpia Milano, rientrerà a fine luglio.
Il 2 luglio scorso, una coincidenza che vista con gli occhi di oggi sa di beffa amara per il popolo Oly: Kostas Sloukas ed Ergin Ataman, il vero e principale artefice del potenziale ritorno ai piani alti di una compagine storica della pallacanestro europea, si incontravano casualmente all’aereoporto di Atene dopo essere rientrati dalle vacanze su voli separati. Adesso, l’ex Anadolu Efes commenta così il suo arrivo:
Abbiamo firmato il miglior playmaker d'Europa. I nostri obiettivi sono enormi. Alcuni fanno dei sogni, altri li fanno accadere.
Questa, invece, la pacatissima reazione di Shaquielle McKissic alla notizia:
Non voltare mai le spalle alla famiglia... nemmeno quando lei lo fa.
Il posto del playmaker greco dovrebbe essere preso dal rientrante Nigel Williams-Goss, che ritorna all’Olympiacos dopo averlo battuto nella finale di Kaunas con la maglia del Real Madrid.
Chi lascia la squadra di Georgios Bartzokas, invece, è l’MVP dell’ultima stagione Sasha Vezenkov, che ha firmato un triennale da venti milioni complessivi ai Sacramento Kings; non è l’unica grande partenza in direzione NBA, visto l’approdo di Vasilije Micic agli Oklahoma City Thunder e l’annuale di Dante Exum ai Dallas Mavericks. Emblematica la reazione dell’account Twitter dell’EuroLega, gestito dall’ottimo Can Keyder:
Altri botti
Un’altra rivoluzione che sta prendendo sempre più piede nel panorama di EuroLega è quello a tinte blaugrana. Il Barcellona, infatti, non verrà più allenato da Sarunas Jasikevicius, sostituito da Roger Grimau, che nell’ultima stagione ha allenato la compagne B dei catalani in LEB Plata. L’ex guardia, per otto anni al Palau, ha vinto l’EuroLega da giocatore nel 2010, con Xavi Pascual in panchina nella sua prima stagione completa da allenatore del Barça.
Se questo sarà un buon auspicio lo si vedrà, ma ad oggi la certezza riguarda l’addio di almeno due figure chiave per come si è sviluppato il gioco del Barcellona di Jasikevicius: Nikola Mirotic e Sertac Sanli. Per il secondo è confermata la partenza, mentre il primo rischia di poter diventare un separato in casa con sirene da mezza Europa, dopo aver salutato il Palau Blaugrana vincendo il campionato contro il Real.
In compenso, i blaugrana si sono assicurati l’ex Joventut Badalona Joel Parra, che firma fino al 2027, ed hanno ufficialmente presentato un’offerta a Willy Hernangomez, pronto a tornare in Europa insieme al fratello Juancho. Se ciò dovesse accadere, sarebbe una discreta compensazione dopo gli addii in direzione America di Vezenkov, Micic ed Exum.
Il Barcellona era stato vicinissimo a Kevin Punter, che però ha deciso di rimanere al Partizan Belgrado con un biennale nonostante anche l’interessamento dei Toronto Raptors. Il duo Punter-LeDay, già visto con successo tanto al Mediolanum Forum quanto alla Stark Arena, rimarrà con Zeljko Obradovic, visto il rinnovo anche del lungo ex Zalgiris Kaunas, così come quello di Aleksa Avramovic. Nel derby cittadino con la Stella Rossa, troveranno Dejan Davidovac e Marko Simonovic, tornato in Europa dopo una stagione tra Chicago e Windy City Bulls.
Rotte francesi per la Virtus Bologna, che da un lato rinnova fino al 2025 Isaia Cordinier e dall’altro saluta Mam Jaiteh. In queste due settimane, i bianconeri si sono mossi sul mercato degli italiani: rinnovato fino al 2025 capitan Marco Belinelli, firmato Bruno Mascolo in uscita dalla panchina e - soprattutto - conclusa la saga Achille Polonara. Dopo aver girovagato tra Turchia e Lituania, l’ex Reggio Emilia e Dinamo Sassari ritrova Tornike Shengelia a Bologna dopo aver giocato insieme al Baskonia. Con un annuncio straordinario da parte della Virtus:
L’Olimpia Milano non si è fatta attendere, muovendosi anch’essa sul mercato. Brandon Davies si sposta al Valencia, dove troverà anche l’ormai ex Virtus Bologna Semi Ojeleye e Boubacar Touré, Nazareth Mitrou-Long si sposta allo Zalgiris Kaunas con un 1+1, Davide Alviti saluta, Pippo Ricci rinnova fino al 2025 e Gigi Datome dice addio: il Mondiale sarà la sua ultima competizione giocata in carriera, che ha annunciato il ritiro con questo video.
Arrivano, invece, Guglielmo Caruso da Varese, firmando fino al 2027, ed Ismael Kamagate, il quale verrà affiancato a Kyle Hines, rinnovato per un’altra stagione. Il centro francese ex Parigi non è ancora stato annunciato dai biancorossi, ma l’ufficiosità dell’affare è giunta dal GM dei Denver Nuggets:
Studierà alla Ettore Messina University.
Un indizio ulteriore sulle mosse del mercato meneghino, in particolare sull’uomo che ha svoltato l’ultima annata di Milano, arriva dallo stesso Ettore Messina, intervistato da Luca Corsolini per OA Sport:
Siamo ancora fermi. Stiamo cominciando a chiacchierare. Cerchiamo di capire quale sia la volontà di Shabazz Napier prima di aprire qualsiasi trattativa. La volontà sua e della sua famiglia di tornare in Europa.
Interessanti le mosse della nuova Reggio Emilia di Claudio Coldebella e coach Dimitris Priftis. Salutati Nathan Reuvers, Sacar Anim e Momo Diouf - che si sposta al Rio Breogan che ha fatto grandi cose con giovani come Dzanan Musa e Justus Hollatz -, è arrivato l’ex Virtus Bologna Kevin Hervey: se sano, colpaccio. Tortona dà l’addio a JP Macura, Tyler Cain, ma aggiunge Arturs Strautins, Tommaso Baldasso e Andrea Zerini.
Il colpo dell’estate italiana, a mio modesto parere, è Bruno Caboclo: dopo la vittoria in Germania con Ulm, il brasiliano arriva alla Reyer Venezia, che saluta Mitchell Watt dopo sei stagioni e Jayson Granger, che torna in Uruguay al Peñarol. Brescia saluta Tommaso Laquintana (a Brindisi), Christian Burns (a Cantù) e Troy Caupain, e si porta a casa Jason Burnell, mentre Varese annuncia gli arrivi di Davide Moretti e dello scorer Vinnie Shahid, che prenderà il posto di Colbey Ross. Si muove anche Brindisi, che aggiunge l’ex Lietkabelis Jamel Morris e l’ex Bayern Monaco JaJuan Johnson. Colpaccio di Pesaro, che si porta a casa l’ex NBA Ray McCallum.
Tornando al Baskonia, è proprio nei Paesi Baschi che gli italiani si sono sempre trovati bene, da Andrea Bargnani a Simone Fontecchio, al già citato Achille Polonara. In rossoblù, ci proverà anche Nico Mannion, al momento impegnato nella Summer League con i Milwaukee Bucks ma pronto a riprendersi un ruolo da protagonista in EuroLega. Troverà nello spogliatoio anche Nikos Rogkavopoulos, che ha firmato un triennale, ma non Daulton Hommes e Max Heidegger.
Altri rinnovi in Spagna, come quello di Gabriel Deck fino al 2028 con il Real Madrid - che saluta Anthony Randolph e Adam Hanga -, di Giorgi Shermadini, Sasu Salin e Aaron Doornekamp a Tenerife o di John Shurna fino al 2025 con Gran Canaria. I campioni in carica di EuroCup aggiungono anche Ethan Happ. All’UCAM Murcia firmano Simon Birgander e Moussa Diagne, Valencia saluta James Webb III in direzione Maccabi Tel Aviv, e lo sostituisce con Damien Inglis.
Spostandosi in Turchia, il Turk Telekom Ankara sta vivendo una rivoluzione. Dopo aver salutato Erdem Can, ha lasciato i vicecampioni dell’ultima EuroCup anche Tyrique Jones. Sono arrivati, invece, l’ex Maccabi Tel Aviv Jalen Adams - colpaccio per questo livello, a mio avviso -, l’ex Piacenza e Napoli Markis McDuffie, James Palmer, Tyrone Wallace e l’ex Baskonia Steven Enoch, altri colpaccio. L’head coach ed il centro ex Pesaro sono due dei volti nuovi in casa Efes. I due volte campioni in EuroLega, invece, salutano Bryant Dunston.
Il Besiktas sta facendo un mercato straordinario. Strappato Dusan Alimpijevic al Bursaspor, i bianconeri hanno aggiunto Berkan Durmaz, Jonah Mathews, Matt Mitchell e Angel Delgado. Il Pinar Karsiyaka rinnova Errick McCollum, Vitto Brown e Jaylen Brown, mentre si rinforza con Kelan Martin: tenetelo d’occhio, rischia di rompere la BCL con la sua capacità realizzativa. Anche il Darussafaka si sta rinfornzando in maniera intelligente: il backcourt dei neroverdi sarà composto da Muhammad-Ali Abdur-Rahkman, reduce da una buona prima annata da rookie a Pesaro, e Kyle Allman Jr., uno dei migliori della scorsa EuroCup con Parigi.
Nella capitale francese, invece, sta avvenendo una vera e propria rivoluzione che sa di "La Basketball Champions League è ormai paragonabile all’EuroCup". Dopo aver vinto la prima con Bonn, coach Tuomas Iisalo si è spostato sotto la Tour Eiffel, portando con sé Michael Kessens e Leon Kratzer. Affronteranno nel Gruppo A dell’EuroCup - lo scopri tutto più avanti - gli ucraini del Prometey, che hanno aggiunto Marcus Keene e Tai Odiase, rinnovando Caleb Agada.
In Israele, dopo aver cambiato proprietà l’Hapoel Gerusalemme si sta muovendo in ottica Final Four di BCL per la seconda annata consecutiva. Rinnovati coach Aleksandar Dzikic, Khadeen Carrington e Speedy Smith, ufficiali il ritorno di Chris Johnson ed il colpaccio Yovel Zoosman, che lascia l’ALBA Berlino e l’EuroLega.
Per quanto non mi faccia impazzire vedere bei talenti spostarsi in VTB League, tanto per la situazione attuale in Russia quanto per la mancata possibilità di vederli giocare in competizioni europee, qualche aggiornamento su questi spostamenti. L’ex Virtus Bologna Vince Hunter si sposta dall’UNICS Kazan allo Zenit San Pietroburgo, dove rimane anche Adrien Moerman e firma per due anni Kyle Kuric, mentre l’MVP delle Finali in VTB Nenad Dimitrijević - cazzo, quanto lo volevo in EuroLega -, ritorna nei campioni in carica. In più, Amath M’Baye firma al CSKA Mosca. Fortunatamente, Caleb Homesley ritorna in Europa, con il Tofas Bursa: mio feticcio.
Verso EuroCup e BCL
Questa è stata anche la settimana dei sorteggi in EuroCup e Basketball Champions League. Partendo dalla prima, che cambia format con il ritorno a delle serie al meglio delle tre partite in semifinale e finale, questi i gruppi:
Gruppo A: Hapoel Tel Aviv 🇮🇱, Joventut Badalona 🇪🇸, Cedevita Olimpija Ljubljana 🇸🇮, Paris Basketball 🇫🇷, Umana Reyer Venezia 🇮🇹, Wolves Vilnius 🇱🇹, Besiktas Istanbul 🇹🇷, Veolia Towers Hamburg 🇩🇪, Prometey Slobozhanske 🇺🇦 e London Lions 🇬🇧;
Gruppo B: Dreamland Gran Canaria 🇪🇸, Buducnost Voli Podgorica 🇲🇪, ratiopharm Ulm 🇩🇪, Mincidelice JL Bourg-en-Bresse 🇫🇷, Turk Telekom Ankara 🇹🇷, 7Bet-Lietkabelis Panevezys 🇱🇹, Aris Thessaloniki 🇬🇷, Dolomiti Energia Trento 🇮🇹, Slask Wroclaw 🇵🇱 e UBT Cluj-Napoca 🇷🇴.
Questi, invece, gli otto gruppi della Regular Season in Basketball Champions League, con Pallacanestro Varese ed Happy Casa Brindisi che cercheranno di accedere alla fase regolare della competizione dopo questi Qualification Rounds:
Gruppo A: Unicaja 🇪🇸, Falco Vulcano Szombathely 🇭🇺, Peristeri bwin 🇬🇷, Le Mans Sarthe 🇫🇷
Gruppo B: JDA Bourgogne Dijon 🇫🇷, Rytas Vilnius 🇱🇹, Promitheas Patras 🇬🇷, BK Opava 🇨🇿
Gruppo C: Lenovo Tenerife 🇪🇸, Darussafaka Lassa 🇹🇷, VEF Riga 🇱🇻, Vincitore QRT2
Gruppo D: AEK 🇬🇷, MHP RIESEN Ludwigsburg 🇩🇪, Dinamo Banco di Sardegna Sassari 🇮🇹, King Szczecin 🇵🇱
Gruppo E: Pinar Karsiyaka 🇹🇷, Filou Oostende 🇧🇪, EWE Baskets Oldenburg 🇩🇪, Vincitore QRT3
Gruppo F: Hapoel Holon 🇮🇱, Telekom Baskets Bonn 🇩🇪, Bursaspor 🇹🇷, Rio Breogan 🇪🇸
Gruppo G: Hapoel Jerusalem 🇮🇱, Galatasaray nef 🇹🇷, PAOK mateco 🇬🇷, Vincitore QRT1
Gruppo H: Tofas Bursa 🇹🇷, Igokea m:tel 🇧🇦, UCAM Murcia 🇪🇸, Bertram Yachts Derthona 🇮🇹
La foto della settimana
Non può che essere quella usata nella copertina di quest’episodio: la firma di Kostas Sloukas con il Panathinaikos, nell’ufficio da Padrino di Dimitris Giannakopoulos.
Dovresti
Come di consueto, eccoci arrivati al mio consiglio della settimana. E dunque, dovresti:
Ascoltare la lettera d’addio di Kyle Weems alla Virtus Bologna, emozionante a dir poco:
L’episodio #44 di Kill Bill si conclude qui, se ti è piaciuto supporta con un like. Prima di salutarci, qualche ultimo link utile:
Dopo un’assenza di una settimana, ci risentiamo lunedì prossimo per qualche novità sui roster delle Nazionali presenti alla Coppa del Mondo FIBA 2023. Dove sarò presente anche io!